
Nel mondo alberghiero, il turnover del personale rappresenta una sfida significativa, che ha ripercussioni dirette sulla qualità del servizio e sui costi operativi della struttura. Parliamo infatti di un settore in cui il ricambio frequente di lavoratori viene spesso considerato un aspetto inevitabile, specialmente in considerazione della stagionalità di molte attività ricettive. Questo è uno dei motivi, tra l’altro, per cui misurare il turnover volontario a livello statistico nel mondo del turismo risulta complesso. Al momento, purtroppo, in Italia non sono state prodotte stime affidabili e recenti. Negli Stati Uniti, però, il Bureau of Labor Statistics indica che il turnover nella ricettività si attesta tra il 70% e l’80%! Per comparazione, nella maggior parte degli altri settori questo valore ruota attorno al 10-15%.
Detto questo, ciò non significa che il turnover non possa e non debba essere tenuto sotto controllo, specialmente se si considera che il costo per sostituire un dipendente può variare dal 50% al 200% del suo salario annuale, secondo quanto riportato da una ricerca di Deloitte riguardante la retention nell’ospitalità e nei trasporti. Inoltre, l'elevato turnover non solo aumenta i costi diretti legati alle assunzioni e alla formazione, ma ha anche un impatto negativo sulla produttività e, di conseguenza, sulla soddisfazione degli ospiti. Per questo, nei capitoli seguenti vogliamo spiegarti come misurare il tasso di turnover della tua struttura ricettiva e come comprendere al meglio i fattori che lo causano.
Prima di cominciare però, se non l’hai già fatto, ti invitiamo a dare un'occhiata e a registrarti a Lavoro Turismo, la piattaforma leader in Italia di incontro tra domanda e offerta di lavoro per il comparto turistico. Se sei alla ricerca di uno strumento semplice e affidabile per entrare in contatto con talenti qualificati da assumere per il tuo albergo o ristorante, siamo esattamente quello che fa per te!
Prima di tutto, è fondamentale chiedersi: “a quanto ammonta di preciso il turnover nella mia struttura?”. Per misurarlo, abbiamo bisogno di una semplice formula che, nello specifico, calcola il tasso di turnover:
(Numero di dipendenti che hanno lasciato l’azienda in un dato periodo di tempo / numero medio di dipendenti in quel determinato periodo) x 100
Tieni presente che per ricavare il secondo elemento (il numero medio di dipendenti in un dato periodo di tempo), basta sommare il numero di dipendenti all’inizio del periodo considerato al numero di dipendenti alla fine del periodo, poi dividere per due.
Per chiarire meglio il funzionamento della formula, facciamo un esempio. Ipotizziamo che il periodo di tempo che vogliamo considerare sia un anno. Se in un anno 15 dipendenti hanno lasciato l'hotel e il numero medio di dipendenti era 50, il tasso di turnover sarà:
(15 / 50) x 100 = 30%
Ti consigliamo di misurare questo dato su base trimestrale e annuale. Ciò ti permette di identificare eventuali tendenze stagionali, valutare l’efficacia delle strategie di retention adottate e confrontare i dati anno su anno, in modo da avere una visione a lungo termine.
Inoltre, è molto utile distinguere tra turnover volontario, che si riferisce ai dipendenti che scelgono di lasciare l’azienda, e turnover involontario, che invece si riferisce ai dipendenti a cui non è stato rinnovato il contratto. Dal momento che la maggior parte dei contratti nel settore turistico è di tipo stagionale, poter focalizzare l’attenzione sul turnover volontario è molto importante per capire quanto il fenomeno sia legato alla soddisfazione dei dipendenti, piuttosto che alle politiche contrattuali.
Una volta calcolato il tasso di turnover nel tuo albergo, potresti aver constatato che è superiore a quanto vorresti. A questo punto, è fondamentale comprendere le cause specifiche che spingono i dipendenti a lasciare volontariamente la tua azienda. Questo ti permetterà di affrontare il problema alla radice, optando per soluzioni mirate.
A tale scopo, ci sono diversi metodi che puoi adottare per individuare queste cause. Innanzitutto, dai un’occhiata ai dati specifici relativi al turnover nel tuo hotel, focalizzandoti sulle seguenti aree d’indagine:
In secondo luogo, è buona pratica organizzare delle exit interview per comprendere meglio le ragioni specifiche per cui i dipendenti lasciano il tuo hotel. Si tratta di un colloquio che avviene tra l’HR e la persona che ha chiuso il rapporto lavorativo.
Idealmente, sarebbe meglio condurre l’intervista prima che il dipendente inizi il suo ultimo turno, quando è più probabile che sia onesto nei suoi feedback. Per garantire la massima riservatezza, scegli una sala riunioni privata o un’area tranquilla dell’hotel. Rivolgi poche domande mirate per capire appieno i fattori chiave che hanno spinto il dipendente a questa decisione. Alcuni esempi di domande potrebbero essere:
In questa fase delicata, è fondamentale dimostrare ascolto attivo, prestando particolare attenzione ai commenti e allo stato d’animo di chi hai di fronte. Una volta raccolte queste informazioni di stampo più qualitativo, è necessario integrarle a quelle quantitative di cui abbiamo parlato prima e definire delle attività di follow-up per migliorare l’esperienza lavorativa all’interno della struttura, in modo da ridurre progressivamente il tasso di turnover.
Premettendo che le cause del turnover variano molto in base all’azienda e al contesto specifico, se ne possono comunque identificare alcune più frequenti, che potrebbero certamente emergere durante le exit interview che condurrai. Tra queste, possiamo citare:
Come abbiamo visto, nonostante un alto ricambio di personale sia per certi versi fisiologico nel nostro settore, è comunque fondamentale monitorare periodicamente il tasso di turnover e indagare le ragioni specifiche che lo generano all’interno della propria struttura ricettiva. In questo modo, sarà possibile definire strategie correttive che migliorino le condizioni di lavoro e che rendano la tua azienda un datore di lavoro competitivo e desiderabile agli occhi dei professionisti del turismo.
Tuttavia, la chiave del successo risiede anche nel selezionare i candidati giusti sin dall'inizio. È qui che entra in gioco Lavoro Turismo. La nostra piattaforma ti offre tutti gli strumenti di cui hai bisogno per trovare i migliori talenti per la tua struttura: registrati su Lavoro Turismo e scopri come possiamo aiutarti nella tua ricerca di personale. Per qualsiasi dubbio, puoi anche inviarci una mail ad aziende@lavoroturismo.it oppure telefonarci allo 0421381920.
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